Wemos D1 ESP8266 – primi passi per una facile migrazione

di Marco Lombardi

Nel precedente articolo abbiamo visto una scheda con lo stesso layout della UNO: la Wemos D1 “R1”.

Per utilizzarla con l’IDE di Arduino non dobbiamo fare altro che aggiungere il supporto alla board attraverso il menu “File->Impostazioni” inserendo nel campo “URL aggiuntive per Gestore schede:” il seguente indirizzo:

http://arduino.esp8266.com/stable/package_esp8266com_index.json

screen_impostazioni

Una volta cliccato su “Ok” sotto il menu “Strumenti” alla voce “Scheda:  ->Gestore schede” sarà possibile installare il core di Arduino per il chip ESP8266. Successivamente cliccando su “Installa” sarranno scaricate tutte le librerie necessarie e al successivo riavvio della IDE sotto il menu “Strumenti” alla voce “Scheda:  ” nel menu a scorrere verso il basso avrete la possibilità di selezionare la board Wemos D1 “R1” con chip ESP8266.

La Wemos D1 “R1”, così come tutte le schede basate sul chip ESP8266, ha un pinout diverso ovvero una nomenclatura tutta sua per i pin digitali, per esempio se stiamo lavorando con Arduino UNO e si vuol far lampeggiare un led collegato al pin 7 basta definirlo così come segue:

pinMode(7, OUTPUT);

se vogliamo fare la stessa su una Wemos D1 “R1” con un led collegato al pin 7 la definizione diventa questa:

pinMode(13, OUTPUT);

in rete è possibile trovare schemi comparativi ma tutti incompleti. L’immagine che trovate di seguito è il risultato del montaggio di due immagini per me esplicative: quella di destra è la tabella con la comparazione tra la nomenclatura dei pin sulla scheda UNO/R1 e i corrispettivi per il chip ESP8266, l’immagine di sinistra è invece lo schema dove è possibile individuare tali pin sul chip. In basso segue l’immagine con le due schede.

comparison-of-wemos-r1-vs-ESP12-E-pinoutsD1vsUNO

Sperando di aver fatto cosa gradita vi segnalo il driver può essere scaricato al seguente link: https://wiki.wemos.cc/_media/ch341ser_win_3.4.zip

Nella categoria ESP8266 trovate altri articoli su questa scheda.

2 Commenti

  1. Paolo Scattoni

    Grazie Marco!!! Sono l’ultimo di questa lista a poter dire qualcosa, ma penso che l’argomento debba essere approfondito. Se treplichiamo i nostri corsi di Arduino credo si debba dedicare una lezione per pensare a questa scheda alternativa che costa addirittura meno di Arduino.

    Risposta
  2. Alfredo Campitelli

    Caro lombardi ho comprato alcune schede wemos D1 R1 per controllare dei sensori via wifi e Arduino IDE, ho notato con soddisfazione, che funzionano a prescindere dalle diversità di costruzione del cip ESP8266, ho letto alcune pagine di istruzione in internet per poter effettuare rapidamente una connessione wifi, che mandi rapidamente Blink al processore D1 ma invano. le ho lette in diverse lingue ma tutti descrivono le miracolose capacità del processore, nessuna che dica vai su quel programma, apri il tale menu all’opzione x e potrai allora trasmettere blink alla scheda via WiFi, che premetto ho già preventivamente selezionato insieme alla meravigliosa velocità di connessione 921600 bauds, freuenza processore 160MHZ, Numero della porta Com41, spazio memoria flash 4M ma tutto ininfluente per il WiFi che vorrebbe fosse scelto l’SSID con relativa pass wort, o sideve programmare il D1 come server con MAC e IP e quindi contattarlo attraverso un browser? in tal caso significa che il D1 può essere solo usato come client? perdonami tutte queste domande ma la mia competenza in comunicazione risale a molto tempo fa conosco solo le basi, mi aiuteresti molto se mi esemplificassi in maniera spicciola come acendere il led senza connettere il cavo USB, molte grazie in anticipo Alfredo

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