Progressi progetto “aulapulita” – parte 4

di Marco Lombardi

2016-08-27 16.21.48

Sono giunto alla definizione del primo prototipo di centralina AULAPULITA “standalone” funzionante, ho abbandonato definitivamente la breadbord per passare ad una shield per prototipi e adesso tutti i collegamenti avvengono tramite cavetti con connettori Dupont femmina-femmina. In questo modo il prototipo può essere messo in scatola e quindi può agevolmente essere posizionato nell’ambiente da monitorare senza paura che qualcuno possa danneggiare la centralina.

Per questo primo prototipo ho acquistato su eBay un contenitore in perspex da assemblare che però si è rilevato troppo piccolo per ospitare tutti i sensori ma può essere facilmente replicato con l’ausilio di una fresa cnc, in puro stile maker 😉

L’idea è quella di ridisegnare il modello del contenitore in CAD, questo potrà poi essere adattato anche al più ingrombrante prototipo di centralina AULAPULITA “connected” che vede la presenza di un Arduino MEGA in coppia con una shield ethernet Wiznet W5100 oltre alla sopra citata shield per prototipi che raccoglie tutti i connettori per le periferiche.

Prossimamente un articolo sul prototipo di centralina AULAPULITA “connected” illustrerà in modo sintetico il suo funzionamento e le possibili implementazione con un sistema di raccolta dati centralizzato su Raspberry PI o PC di recupero.

Progressi progetto “aulapulita” – parte 3

di Marco Lombardi

Il modulo “standalone” è alla versione 0.1a e il codice è stato pubblicato su GitHub insieme allo schema disegnato con Fritzing. Rispetto al primo schema pubblicato su questo blog ci sono state due importanti modifiche che hanno variato anche il codice. La prima modifica è stata fatta per aver maggiore compatibilità con tutta la famiglia Arduino e suoi cloni, ho perciò connesso il K30 in modalità I2C anziché in modalità UART, questo ci permette anche di riutilizzare parte del codice su altre piattaforme di sviluppo perché questo è stato completamente svincolato dalle libreria necessarie al K30 in modalità UART che sono vecchie di qualche anno. Questa modifica ha reso necessario la sostituzione del modulo RTC, passando al PCF8563 poichè il DS1307 è risultato incompatibile con il K30 in modalità I2C (comunicano con l’Arduino con lo stesso identificativo e non è possibile variarlo).

Il modulo “connected” è anch’esso alla versione 0.1a e da browser è possibile verificare lo stato dei sensori e l’elenco dei file contenenti i dati raccolti, ordinati per data di acquisizione. Cliccando sul file relativo al giorno corrente è possibile vedere le acquisizioni in tempo reale facendo semplicemente un refresh della pagina web. A mio avviso sarebbe utile implementare la funzione di impostazione dei parametri di rete via web, così da non dover caricare ogni volta il codice sull’Arduino se si ha necessità di cambiare indirizzo IP o altro. Ho già trovato in rete delle porzioni di codice che implementano questa funzione e prevedono il salvataggio delle impostazione su una EEPROM esterna ma vanno fatte delle prove.